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Cap[o] 6.9
Questa propositione resta cosi ben fortificata. Ma pud vietare il
Fol. 40.2 commercio christiano da tutto il / conciliabulo degli abusi Roma-
Fol, 40^
neschi, se le decime non sono dovute per altra legge che di vo-
luntà certo non devé erigersi dal tribunale. Voglio peró hora che
é finita la guerra condurre le mie militie a passegiare nel campo
della vittoria. Vedete, che feducia di forze! Dato e non concesso
che le decime siano debiti di conscienza, dico: ,Non per questo
devono esser debiti di tribunale. Alessandro terzo quando tu ne
permetesti essatione juridica insegnasti l'arte del latrocinio all' autho-
rità della giustitia! Il ecco decreto registrato ne i canoni é un libello
famoso contro al nome sacerdotale. O, quanto vituperato ministe-
rium nostrum mentre teco al suon del oro si accordarono in unisono
tanti sinodi e tanti theologhi, io per me confessaró con sincerità
un mio senzo forse delicato ma giusto, mi vergogno propriamente
dell’ indecenza ecclesiastica, quando mi contro a vedere nelle vi-
carie de i vescovadi de banchi, de criminalisti, dove si rilassano
i mandati esecutivi contro i morosi pagatori della carita pigliano a
punto combriccole di arpie pace parano le mente all' avidità con
le rapine. O, apostolo disinteressatissimo che vi partisti dal banco
per incaminarvi al cielo, vedete queste abominationi e tacete? Se
non volete impetrare / i fulmini dal braccio omnipotente pigliare al
meno dal invitato Christo il flagello de funicolii, che fate! E non vi
accorgete che questa consuetudine è totalmente contraria alla nostra
conversione? Chi rovinate una volta nella casa di Dio i banchi di
mercanzia qualche castigo memorando ci vuole per errudire il clero
delirante, che nel libro della vita sono titoli incompatibili sacerdote
gabelliere sacramento e moneta, Simon mago, e Giesu Christo come
è possibile che non si vergognano! Vogliono argento di decima da
chi vuole beneditione d’altare, e chi non le paga aspettesi sbirri,
pigni, e prigione sentite che vocaboli di consagratione che prattiche
di santuario il cielo non impiega l’ angoli per violentare la volontà
e Roma per violentar le borse impiega i sbirri? Non si può tacere
non un ministero tanto sordido se il rifama troppo il trionfo della
croce che elegge per sue spoglie i cuori (sic) e non i quatrini.
Cap[o] 7.
Appello al giudicio sempre regnante della primitiva chiesa che
con i dogmi antichi puó decidere le liti moderne. O, secolo beato,
quando la volontà serviva per legge, ne in questo commertio si
introducevano altri essatori che i beneplaciti, Ne questa religiosa
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