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Fol, 50*
Fol, 50^.
della conscienza. Al contrario mentre da i canoni si comanda l'essat-
tione si fanno questi duoi beneficii. Si proccede all'índennità univer-
sale non volendo che si defraudi all'altare quel che distribuisce &
tutti si impedisce l'intentione avara mentre sà che dalla violenza si
sarà levato quel che ella non vuol contribuire per giustitia, si tro-
verà anima tanto perversa, che sia peramare che il peccato senza
quel quadaguo! All'hora quel decreto puó imaginarsi più giustificato
che astringerlo non fà male al publico / mentre non vuol persua-
dersi à far bene à se! Questa materia é stata trattata altrove, e si
troverà necessariamente incorporata nella nostra risposta, fermisi
per lora Га conclusione le decime devono esser debiti de tribunale,
e i pontefici legislatori introdussero quel decreto come custode del
deposito sacro testimonio della carità sacerdotale.
Cap[o] 49.
Hora per effectuare questo salutifero intento si provede con due
mezzi egualmenti calumniati esecutioni di corte, et intimationi di
scommuniche l'uno, el' altro e bastante ad impetrar l'udienza senza
che io la chieda. Parliamo degli essecutioni! Epure stomachevole
in questo luogho la perfidia di Vicleffo. Udite simplicità di virginezza.
Si vergogna il modestissimo del nome ecclesiastico, quando vede
nelle vicarie de vescovadi i bandi di criminalità, Di che cosa tanto
diffendi?. Le quali trovi Arpie d'ingordigia accusa i rei costumi che
non mancherà loro il proportionato suplitio se si® ricordono, come
osservatori di iurisditione perche biasirai la vigilanza giustificata
contro alle rapine, e sacrilegi! Non ricusiamo il giuditio di quel apo-
stolo che abandono la mercantia del banco per concludere ii suo
negotiato. E gli troverà per ordinario impiegati pochi chierici nelle
| ancellarie del foro clericale richiede in esse I'auto[re] de sacer-
doti mà peró col ministerio de laici. Dunque à che proposito chie-
dere con tanto strepito i fulmini al cielo, e i funicoli a Christo? Quei
banchi tribunali si inalzano non dentro al tempio, mà in vicinanza
del tempio, e per diffesa del tempio, non turbano il sacrifitio, mà
validano l'autorità.
Cap[o] 5*
Io voglio concederti anco questo di piu. Quando i vescovi me-
desimi s' ingerissero in caso d' occorenza in questo impiego lav-
rebbe per questo da esclamare che sono incompatibili sacerdote, el
gabelliero, moneta, e sacramento. Gesu Christo et Simon mago sono
al sicuro incompatibile, mà sono anco interdette. Non habbiamo bi-
a) Orlg.: sessi.
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