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Universal Dependencies - Italian - ISDT

LanguageItalian
ProjectISDT
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AnnotationBosco, Cristina; Lenci, Alessandro; Montemagni, Simonetta; Simi, Maria

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s-1 Il 12 novembre a Nassirya, una città dell’ Iraq, i terroristi iracheni hanno fatto un attentato gravissimo.
s-2 Parliamo degli attentati in Iraq nelle Notizie dall’ estero di questo numero di dueparole.
s-3 A Nassirya i terroristi hanno fatto esplodere un camion e un’automobile carichi di esplosivo contro la sede dei carabinieri italiani.
s-4 I carabinieri erano in Iraq da 4 mesi per aiutare i cittadini iracheni.
s-5 Il 18 novembre, a Roma, nella Basilica di San Paolo, c’è stato il funerale di Stato delle persone morte a Nassirya.
s-6 Il Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi ha dichiarato il 18 novembre giornata di lutto nazionale.
s-7 Metto le fette una accanto all' altra in un piatto da forno e le condisco con un filo d'olio.
s-8 Sulle fette di pane metto la mozzarella tagliata a fettine;
s-9 Su ogni fetta stendo un filetto di acciuga, spargo un po' di origano e metto nel forno per un quarto d'ora circa.
s-10 Tolgo la crosta alle fette di pane, le metto in una pirofila e le copro con fette di mozzarella.
s-11 Metto il burro in un tegamino, lo faccio sciogliere:
s-12 Tolgo la pirofila dal forno e verso la salsa di alici sui crostini.
s-13 Metto le fette di mozzarella fra una fetta e l'altra dei panini.
s-14 Dispongo i panini in una pirofila e li metto in forno per un quarto d'ora.
s-15 Infatti, il 3 gennaio del 1954 la RAI, Radiotelevisione italiana, ha cominciato a trasmettere le prime trasmissioni televisive.
s-16 All’ inizio del 1954 la televisione poteva essere vista solo in alcune regioni italiane: Piemonte, Lombardia, Liguria, Toscana, Umbria e Lazio.
s-17 Alla fine del 1954 quasi la metà della popolazione italiana poteva vedere la televisione.
s-18 Nel 1961 quasi tutti gli italiani potevano vedere la televisione.
s-19 Quando è nata la televisione la maggior parte degli italiani aveva pochi soldi e perciò non poteva comprare il televisore.
s-20 Per vedere le trasmissioni televisive le persone andavano nei bar, nei circoli, nelle sedi dei partiti politici.
s-21 Spesso per vedere la televisione, le persone si riunivano la sera nelle case dei vicini che avevano potuto comprare il televisore.
s-22 All’ inizio la televisione aveva solo una rete, e poche trasmissioni.
s-23 Dalle 17.30 alle 19 c’era il programma La TV dei ragazzi.
s-24 La sera, alle 20.50 e alle 23 c'era il Telegiornale.
s-25 Tra le 20.45 e le 23 c’erano le trasmissioni televisive.
s-26 Nel novembre del 1961 nasce la seconda rete televisiva.
s-27 Con la prima e la seconda rete le ore di trasmissione diventano 11 al giorno.
s-28 Nel 1979 nasce la terza rete dedicata soprattutto ai programmi regionali.
s-29 L’8 febbraio 2005, Abu Mazen e Ariel Sharon si sono incontrati a Sharm el Sheik, una città dell’ Egitto, in Africa.
s-30 Ariel Sharon è il capo del governo di Israele.
s-31 Abu Mazen è il nuovo presidente dell’ Anp, l’Autorità nazionale palestinese.
s-32 Prima di Abu Mazen il presidente dell’ Anp era Yasser Arafat.
s-33 Abbiamo parlato della morte di Yasser Arafat nelle Notizie dall’ estero del numero di dicembre 2004 di dueparole.
s-34 I cittadini palestinesi hanno eletto Abu Mazen presidente dell’ Anp il 9 gennaio 2005.
s-35 Dopo le elezioni, Abu Mazen ha dedicato la sua vittoria alla memoria di Yasser Arafat.
s-36 Durante l’incontro dell’ 8 febbraio a Sharm el Sheik, Abu Mazen e Ariel Sharon hanno detto che vogliono lavorare per favorire la pace tra israeliani e palestinesi.
s-37 Israeliani e palestinesi combattono tra loro dal 1948, quando gli ebrei hanno fondato lo Stato di Israele su una parte della Palestina.
s-38 Dal 1948 a oggi, i capi di governo israeliani e palestinesi hanno cercato di fare accordi di pace, molte volte.
s-39 Però gli accordi non sono mai durati a lungo perché molte persone israeliane e molte persone palestinesi sono contrarie alla pace tra israeliani e palestinesi.
s-40 Alla fine dell’ incontro dell’ 8 febbraio Abu Mazen e Ariel Sharon si sono stretti la mano in segno di pace.
s-41 A febbraio è uscito il nuovo disco di Norah Jones.
s-42 Il titolo del disco è Feels like Home che significa sentirsi a casa propria.
s-43 Norah Jones è nata a New York il 30 marzo 1979, ma è cresciuta in Texas, negli Stati Uniti d’America.
s-44 Ha cominciato a cantare in chiesa quando era bambina.
s-45 Si è laureata in pianoforte a Dallas, all’ Università del North Texas.
s-46 Nel 1999 si è trasferita a New York dove ha iniziato la sua carriera di cantante.
s-47 Il primo disco di Norah Jones è del 2002 e si chiama Come away with me che significa Vieni via con me.
s-48 Per il disco Come away with me ha ricevuto 5 Grammy Awards nel 2003.
s-49 Ogni anno, negli Stati Uniti, i musicisti e i cantanti più bravi ricevono il Grammy Award.
s-50 Il Grammy Award è un premio che ha la forma di un piccolo grammofono.
s-51 Infatti Grammy è una parola inglese che significa piccolo grammofono.
s-52 Award è una parola inglese che significa premio.
s-53 Prima di andare a fare la spesa è utile scrivere su un foglio la lista di tutto quello che dobbiamo comprare.
s-54 Così eviteremo di dimenticare cose necessarie e di comprare cose inutili.
s-55 Scegliamo di fare la spesa in negozi e supermercati che hanno i locali sempre puliti e ordinati.
s-56 Controlliamo che ogni alimento abbia sempre il cartellino o l'indicazione del prezzo.
s-57 Controlliamo sempre la data di scadenza degli alimenti, soprattutto di quelli che si rovinano in poco tempo, per esempio il latte e i formaggi freschi.
s-58 A volte, infatti, gli alimenti di queste offerte scadono dopo qualche settimana da quando noi li compriamo.
s-59 Nei supermercati, i banchi dei surgelati si trovano alla fine del percorso che siamo obbligati a fare.
s-60 Infatti è sempre consigliabile comprare i surgelati quando abbiamo già finito di fare la spesa.
s-61 Inoltre teniamo tutti i surgelati insieme, in un sacchetto, separati dagli altri alimenti.
s-62 Ricordiamoci di ritirare lo scontrino fiscale, quando usciamo dal negozio o dal supermercato.
s-63 Quando arriviamo a casa, suddividiamo subito la spesa e conserviamo ogni cosa.
s-64 Mettiamo in un luogo fresco e buio gli alimenti che si conservano per un tempo abbastanza lungo.
s-65 Riuniamo tutti gli alimenti che vanno in frigorifero, così apriremo lo sportello una volta sola.
s-66 Noi di dueparole vogliamo dare alcuni consigli ai nostri lettori per ridurre i consumi e per risparmiare
s-67 Diminuiamo un po' il consumo di olio, grassi, formaggi, uova, zuccheri e liquori.
s-68 Aumentiamo il consumo delle verdure fresche e dei legumi secchi, come fagioli, ceci, lenticchie e piselli.
s-69 Sostituiamo un po' per volta le lampadine tradizionali, a incandescenza, con lampade fluorescenti compatte.
s-70 Le lampade fluorescenti compatte sono un nuovo tipo di lampade per illuminare case, uffici ecc.
s-71 Una lampada fluorescente compatta a 20 watt la stessa luce di una lampadina a incandescenza normale di 100 watt.
s-72 Le lampade fluorescenti compatte perciò fanno diminuire il consumo di energia e il costo della bolletta della luce.
s-73 Questi detersivi si trasformano facilmente in sostanze che non inquinano fiumi e mari.
s-74 Possiamo conservare più a lungo la lavatrice e la biancheria, se facciamo funzionare la lavatrice in modo corretto.
s-75 In questo modo possiamo anche ridurre i consumi di energia e diminuire l'inquinamento dell' ambiente.
s-76 Usiamo la lavatrice a pieno carico, cioè riempiamo completamente di biancheria sporca il cestello della lavatrice.
s-77 I ricercatori che lavorano per l’Istat, Istituto nazionale di statistica, hanno presentato il rapporto annuale del 2003.
s-78 Il rapporto contiene i risultati delle ricerche dell’ Istat sulla situazione dell’ Italia degli ultimi anni.
s-79 Secondo i ricercatori, in Italia le persone vivono più a lungo rispetto ad altri paesi europei.
s-80 Inoltre negli ultimi anni sono aumentati i posti di lavoro, soprattutto per le donne.
s-81 Rispetto al passato le famiglie spendono più soldi per le spese sanitarie e per pagare le imposte locali, per esempio le imposte comunali e le imposte regionali.
s-82 Infine le famiglie italiane preferiscono usare i loro risparmi per comprare case o terreni invece di fare altri tipi di investimento.
s-83 Però in Italia due milioni e mezzo di famiglie vivono in condizioni di povertà.
s-84 Negli ultimi anni in Italia sono aumentati gli immigrati, cioè gli stranieri che dai loro paesi si trasferiscono in Italia per cercare lavoro e migliori condizioni di vita.
s-85 Sono aumentate anche le persone che fanno volontariato, cioè dedicano parte del loro tempo libero alle persone in difficoltà, per esempio i poveri o gli ammalati.
s-86 Dal mese di dicembre 2003 possiamo vedere al cinema il film Alla ricerca di Nemo.
s-87 Il film Alla ricerca di Nemo racconta la storia di un pesciolino che si chiama Nemo.
s-88 Nemo vive nell' oceano insieme al suo papà Il papà di Nemo si chiama Marlin.
s-89 Nemo è un pesce pagliaccio.
s-90 Il pesce pagliaccio si chiama così perché è rosso e bianco come la faccia di un pagliaccio.
s-91 Un giorno un nuotatore subacqueo cattura Nemo per metterlo in un acquario.
s-92 Il papà di Nemo si mette subito a cercare Nemo.
s-93 Una pesciolina che si chiama Dory aiuta il papà di Nemo a cercare Nemo.
s-94 Il papà di Nemo e Dory devono superare molti ostacoli per riuscire a trovare Nemo.
s-95 Se volete sapere se il papà di Nemo e la pesciolina Dory riescono a trovare il pesciolino Nemo andate al cinema a vedere Alla ricerca di Nemo.
s-96 Oltre alle barriere architettoniche, esistono molte altre barriere.
s-97 Per esempio esistono le barriere linguistiche, le barriere culturali, le barriere sociali, le barriere tecnologiche eccetera.
s-98 Queste barriere impediscono alle persone disabili di partecipare alla vita culturale e sociale.
s-99 Secondo noi di dueparole queste barriere sono molto gravi perché limitano la libertà di alcune persone disabili.
s-100 Perciò nel prossimo numero di dueparole parleremo delle barriere che impediscono ad alcune persone disabili di partecipare attivamente alla vita culturale, sociale e politica italiana.

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