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| La fontana De Carolis è la fontana monumentale di maggior rilievo della città di Frosinone. |
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| Si trova nella piazza della Madonna della Neve. |
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| La fontana è attribuita all' architetto e incisore Alessandro Specchi, noto come autore, assieme all' architetto Francesco De Sanctis, della celebre scalinata di Trinità dei Monti a Roma. |
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| Questi commissionò allo Specchi anche un grande palazzo in via del Corso a Roma, noto come Palazzo De Carolis. |
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| La realizzazione della fontana fu resa possibile grazie all' acquedotto donato alla città dalla famiglia Molella. |
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| La fontana è costituita da una grande vasca con bacino quadrilobato, al centro della quale si eleva una tazza con zampillo. |
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| Dall' acqua emergono quattro colonnine con cannelle rivolte verso la tazza. |
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| Ai lati della vasca sono erette due colonne sormontate da sfere marmoree. |
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| Le colonne hanno il fusto scolpito con raffigurazioni di colombi nell' atto di beccare delle spighe di grano, e sono poste su basamenti quadrangolari che presentano ognuno due vaschette con relative cannelle. |
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| Due colonne sormontate da sfere, in forma più semplice (con il fusto non scolpito ma liscio, e prive di vaschette e basamento), sono presenti anche in una precedente opera dello Specchi, la fontana Clementina o dei Navigatori. |
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| In passato la fontana si trovava, con il vicino santuario, in un contesto rurale, e veniva normalmente utilizzata dalla popolazione della zona come abbeveratoio per gli animali. |
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| Nel corso del Novecento con l'espansione di Frosinone il contesto è radicalmente cambiato, con l'urbanizzazione della piazza della Madonna della Neve, ma intorno alla fontana è stata realizzata un'area verde alberata. |
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| Nel 2007 la fontana monumentale è stata sottoposta a un restauro conservativo, voluto dall' amministrazione comunale, con la contestuale realizzazione di un sistema di ricircolo dell' acqua per il risparmio idrico, l'installazione di paline informative sulla storia del monumento e la riqualificazione dell' area verde circostante. |
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| La fontana dei Navigatori si trovava originariamente nel porto di Ripetta, anch'esso progettato dallo Specchi e distrutto contestualmente alla costruzione dei muraglioni del Tevere alla fine dell' Ottocento. |
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| La fontana Clementina ci è tuttavia pervenuta: |
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| venne ricollocata nella vicina Piazza del Porto di Ripetta, dove tuttora si trova. |