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Universal Dependencies - Italian - ISDT

LanguageItalian
ProjectISDT
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AnnotationBosco, Cristina; Lenci, Alessandro; Montemagni, Simonetta; Simi, Maria

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s-704 Gli studenti hanno partecipato con entusiasmo e hanno provato anche a scrivere qualche articolo.
s-705 Secondo molti esperti la lettura dei giornali deve diventare materia scolastica.
s-706 Così gli italiani si abituano fin da ragazzi a leggere i giornali.
s-707 Infatti in Italia, oggi, pochi adulti leggono il giornale tutti i giorni.
s-708 Oggi per i giovani italiani è difficile trovare un buon lavoro, cioè un lavoro fisso nella stessa ditta o azienda.
s-709 Chi ha un lavoro fisso ha la sicurezza di non perdere il posto.
s-710 Per esempio, è sicuro di avere lo stipendio anche quando non lavora perché si ammala o va in vacanza.
s-711 Chi ha un lavoro fisso ha la sicurezza di avere la pensione quando diventa anziano e non lavora più.
s-712 Oggi molti giovani italiani trovano solo lavori precari, cioè lavori temporanei.
s-713 Le persone che hanno lavori temporanei sono chiamati lavoratori precari.
s-714 I lavoratori precari non hanno la sicurezza di poter lavorare sempre perché il loro lavoro può finire all' improvviso.
s-715 Inoltre i lavoratori precari non hanno le stesse garanzie delle persone che hanno un lavoro fisso
s-716 Per esempio non prendono lo stipendio quando si ammalano o quando vanno in vacanza.
s-717 Per esempio, sono lavoratori precari i giovani che lavorano come cuochi, centralinisti, guide turistiche, istruttori sportivi, fisioterapisti.
s-718 Queste giovani donne non hanno sicurezza per il futuro e perciò non si sposano e non fanno figli.
s-719 Chi ha un lavoro precario non ha la sicurezza di avere la pensione quando diventa anziano e non lavora più.
s-720 L’Onu, Organizzazione delle Nazioni Unite, ha deciso che il 2003 è l’Anno internazionale dell’ acqua.
s-721 L’acqua è un elemento indispensabile per la vita delle persone, degli animali e delle piante.
s-722 L’acqua serve per bere, lavarsi , cucinare ecc.
s-723 Nei Paesi ricchi, come l’Europa e gli Stati Uniti, le persone hanno acqua sufficiente per bere, lavarsi , cucinare.
s-724 Però spesso in questi Paesi le persone usano l’acqua in modo sbagliato, cioè la sprecano.
s-725 In questi Paesi spesso i tubi degli acquedotti che portano l’acqua nelle città e nei villaggi sono vecchi e bucati.
s-726 Perciò molta acqua esce dai tubi e si spreca, cioè non arriva nelle città e nei villaggi.
s-727 Inoltre in molte zone dei Paesi poveri l’acqua è inquinata, cioè contiene sostanze dannose per la salute delle persone.
s-728 In questi Paesi, ogni anno migliaia di persone muoiono o si ammalano gravemente perché non hanno abbastanza acqua o perché bevono acqua inquinata.
s-729 L’Onu ha chiesto a tutti Paesi del mondo di impegnarsi a usare bene l’acqua e a non sprecarla .
s-730 L’Onu, Organizzazione delle Nazioni Unite, ha deciso che il 2004 è l’anno internazionale del riso
s-731 Il nome di tutte queste iniziative è Il riso è vita.
s-732 Da tre anni, i responsabili del Comune di Roma e della Casa delle letterature organizzano il Festival internazionale delle Letterature.
s-733 La Casa delle letterature è un centro dell’ Assessorato alle Politiche culturali del Comune di Roma dedicato alla letteratura italiana e straniera del Novecento.
s-734 Il Festival internazionale delle letterature è un’occasione importante per i lettori perché possono incontrare e discutere personalmente con gli scrittori.
s-735 Il Festival internazionale delle letterature si svolge a Roma, nella Basilica di Massenzio, vicino ai Fori Imperiali.
s-736 Quest’anno il Festival dura dal 21 maggio al 22 giugno 2004.
s-737 Ogni sera, uno scrittore famoso legge alcuni suoi testi inediti, cioè testi scritti da lui, ma ancora non pubblicati.
s-738 Alcuni attori, invece, leggono, testi dello stesso scrittore già pubblicati e conosciuti in tutto il mondo.
s-739 Oltre agli scrittori e agli attori, ogni sera, partecipano anche musicisti famosi che suonano mentre lo scrittore o l’attore leggono i testi.
s-740 Come gli anni scorsi, gli scrittori sono italiani e stranieri.
s-741 Gli scrittori italiani che partecipano quest’anno sono: Antonio Tabucchi, Niccolò Ammaniti, Melania Mazzucco.
s-742 Gli scrittori stranieri vengono da altri paesi dell’ Europa, dagli Stati Uniti d’America, dal Sud America, dal Giappone, dall’ Asia e dall’ Africa.
s-743 La prima sera hanno partecipato lo scrittore Antonio Tabucchi e il musicista Ennio Morricone.
s-744 L’ultima sera partecipano lo scrittore John Maxwell Coetze, e i musicisti dell’ Orchestra di Roma e del Lazio.
s-745 Abbiamo parlato di Coetze nel numero 5 di ottobre 2003 di dueparole.
s-746 Dal 14 al 25 maggio 2003 c’è stato il 56° Festival del cinema di Cannes.
s-747 Ogni anno, a Cannes, una giuria di esperti premia il film più bello con la Palma d’oro.
s-748 La giuria assegna anche altri premi: al miglior regista, agli attori più bravi, alla storia più bella e alcuni premi speciali.
s-749 Quest’anno ha vinto la Palma d’oro il film Elephant.
s-750 Il regista del film Elephant è l’americano Gus Van Sant.
s-751 La giuria di Cannes ha premiato Gus Van Sant anche come migliore regista.
s-752 Il film Elephant racconta la storia vera di due studenti americani che sono diventati due assassini.
s-753 Hanno ricevuto il premio come migliori attori Mehmet Emin Toprak e Muzaffer Ozdemir.
s-754 Questi due attori hanno recitato nel film turco Uzak.
s-755 Marie-Josée Croze ha vinto il premio come migliore attrice.
s-756 Per questo film ha vinto un premio Denys Arcand per aver scritto la storia del film Les invasions barbares.
s-757 Samira Makhmalbaf ha dedicato il premio a tutte le donne del mondo.
s-758 Dal 12 al 23 maggio 2004 c’è stato il 57° Festival del Cinema di Cannes, in Francia.
s-759 Quest’anno ha vinto la Palma d’oro il film Fahrenheit 9/11
s-760 Il regista del film Fahrenheit 9/11 è Michael Moore.
s-761 Michael Moore è nato il 23 aprile 1954 negli Stati Uniti d’America.
s-762 Il film più famoso di Michael Moore è Bowling a Columbine.
s-763 Il film Bowling a Columbine ha vinto il Premio Oscar nel 2003 come miglior documentario.
s-764 ha assegnato il premio come migliore attrice all’ attrice cinese Maggie Cheung.
s-765 Il giapponese Yagira Yuya ha ricevuto il premio come migliore attore.
s-766 Yagira Yuya ha quattordici anni e ha recitato nel film Nobody knows.
s-767 Il regista Tony Gatlif ha ricevuto il premio come migliore regista per il film Exil.
s-768 I lavoratori in nero non hanno gli stessi diritti dei lavoratori regolari .
s-769 Le persone che lavorano in nero non hanno gli stessi diritti dei lavoratori regolari, cioè delle persone che lavorano con un contratto regolare.
s-770 Per esempio, le persone che lavorano in nero non prendono i soldi quando restano a casa perché sono malate oppure quando vanno in vacanza.
s-771 Le persone che lavorano in nero non possono avere una pensione quando diventano anziane.
s-772 La pensione è la somma di denaro che ogni mese spetta ai lavoratori regolari da quando smettono di lavorare per tutto il resto della loro vita.
s-773 I lavoratori regolari possono avere la pensione perché danno una parte dei soldi guadagnati ai fondi di pensione, finché lavorano.
s-774 Le persone che lavorano in nero non hanno un contratto regolare e perciò non possono dare una parte dei soldi guadagnati ai fondi di pensione.
s-775 Blackout è una parola inglese che significa improvvisa e totale mancanza di energia elettrica.
s-776 L’energia elettrica è prodotta dalle centrali elettriche ed è distribuita in tutt’Italia attraverso la rete elettrica.
s-777 Il 28 settembre improvvisamente è mancata la luce e si sono spenti tutti gli apparecchi elettrici.
s-778 La durata del blackout è stata diversa nelle varie regioni italiane:
s-779 nelle regioni del Nord l’energia elettrica è tornata dopo poche ore.
s-780 Invece in Sicilia l’energia elettrica è tornata la sera dopo, cioè il 29 settembre.
s-781 Il Brasile è un paese ricco di materie prime e risorse naturali, come foreste, petrolio, legno e minerali preziosi.
s-782 In Brasile poche persone sono molto ricche perché possiedono la maggior parte delle terre e sfruttano le risorse naturali.
s-783 La maggior parte degli abitanti del Brasile è molto povera.
s-784 Molte persone non lavorano e non hanno da mangiare.
s-785 Le persone che lavorano sono soprattutto operai e contadini e guadagnano pochissimo.
s-786 Molti bambini e bambine brasiliani vivono abbandonati per le strade e non vanno a scuola.
s-787 In Brasile, ogni anno molti bambini muoiono di fame.
s-788 Dal 1964 al 1985 in Brasile c’è stata una dittatura militare.
s-789 In questo periodo sono stati Presidenti del Brasile 5 generali.
s-790 I generali che hanno governato il Brasile fino al 1985 hanno fatto molte leggi che limitavano la libertà delle persone.
s-791 hanno fatto molte manifestazioni e hanno chiesto di poter eleggere liberamente un nuovo Presidente.
s-792 Nel 1985 il governo militare ha permesso ai cittadini brasiliani di votare per eleggere il Presidente.
s-793 I brasiliani hanno eletto Tancredo de Almeida Neves, un candidato di centro-sinistra.
s-794 Dal 1985 in poi i cittadini brasiliani hanno sempre votato liberamente per scegliere il Presidente del Brasile.
s-795 Dal 1985 ad oggi, i Presidenti del Brasile hanno lavorato per fare nuove leggi e per risolvere i problemi del Paese.
s-796 Gli sciatori fanno le gare per il Campionato del mondo di sci alpino sulle discese delle montagne, su piste spesso molto ripide.
s-797 Questo sport si chiama sci alpino, perché sulle montagne delle Alpi ci sono moltissime discese adatte alle gare di sci alpino.
s-798 Per vincere il Campionato del mondo di sci alpino, gli sciatori possono partecipare a 5 tipi di gare.
s-799 Queste gare sono: lo slalom speciale, lo slalom gigante, il super gigante, la discesa libera e la combinata.
s-800 Ogni tipo di gara rappresenta una specialità dello sci alpino.
s-801 Nelle specialità dello sci alpino, gli sciatori partono uno alla volta.
s-802 Lo sciatore che arriva al traguardo nel tempo più breve rispetto agli altri sciatori vince la gara.
s-803 Lo sciatore che ha più punti nella classifica di una specialità, vince il Campionato del mondo di quella specialità.

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