s-307
| Renzo Piano ha progettato e realizzato opere, costruzioni, musei e palazzi in tutto il mondo. |
s-308
| Renzo Piano ha lavorato a Parigi con l’architetto inglese Peter Rice. |
s-309
| Insieme a Rice ha progettato e realizzato il famoso museo di arte moderna e contemporanea chiamato Georges Pompidou dal nome del vecchio Presidente della Repubblica francese |
s-310
| Molte mostre in grandi città dell’ Europa e degli Stati Uniti d’America, in Giappone e in Australia illustrano il suo lavoro. |
s-311
| Renzo Piano ha anche vinto molti premi in Italia e all’ estero. |
s-312
| Dal 1994 Renzo Piano è ambasciatore dell’ Unesco per l’architettura. |
s-313
| Saddam Hussein è nato a Tikrit, in Iraq, nel 1937 ed è di religione islamica. |
s-314
| Dal 1979 Saddam Hussein è il Presidente dell’ Iraq. |
s-315
| In pochi anni è diventato un dittatore, cioè è riuscito ad avere tutto il potere nello stato iracheno. |
s-316
| Saddam Hussein è anche capo dell’ esercito, è il presidente del partito unico Baath, ed è il presidente del Consiglio del Comando della Rivoluzione (CCR). |
s-317
| Saddam Hussein ha fatto entrare nel CCR molti suoi familiari e amici. |
s-318
| Così il CCR approva tutte le decisioni di Saddam Hussein. |
s-319
| Da quando è Presidente dell’ Iraq, Saddam Hussein ha preso molte decisioni importanti. |
s-320
| Ha tolto ai privati i giacimenti di petrolio e li ha fatti diventare proprietà dello stato iracheno. |
s-321
| Ha diviso la terra tra i contadini e ha eliminato le grandi proprietà. |
s-322
| Negli anni scorsi Saddam Hussein ha comprato armi e macchinari da molte industrie europee, americane e sovietiche. |
s-323
| Così l’esercito iracheno è diventato l’esercito più forte dei paesi arabi. |
s-324
| Le armi chimiche sono gas velenosi che possono uccidere in pochi minuti le persone che li respirano o li assorbono attraverso la pelle. |
s-325
| Le leggi internazionali proibiscono a tutti i governi di usare le armi chimiche. |
s-326
| Nel 1980 Saddam Hussein ha dichiarato guerra all’ Iran per impadronirsi di alcuni terrirori iraniani. |
s-327
| La guerra è durata 8 anni e ha provocato circa un milione di morti e molti danni. |
s-328
| Nel 1990 Saddam Hussein ha ordinato all’ esercito iracheno di invadere il Kuwait. |
s-329
| L’Onu ha condannato l’invasione del Kuwait e ha deciso di bloccare il commercio tra l’Iraq e gli altri Paesi. |
s-330
| Dopo molti tentativi inutili di risolvere i problemi con le trattative diplomatiche, nel novembre 1990, l’Onu ha autorizzato la guerra contro l’Iraq. |
s-331
| La guerra è cominciata nel 1991 ed è durata due mesi. |
s-332
| Nel 1991, alla guerra contro l’Iraq hanno partecipato le forze armate di 28 Paesi. |
s-333
| Le forze armate dei 28 Paesi erano comandate dai capi militari degli Stati Uniti d’America (Usa). |
s-334
| Gli articoli di dueparole sono scritti per persone che hanno difficoltà a leggere i giornali italiani. |
s-335
| A volte gli articoli dei giornali sono lunghi e contengono parole difficili. |
s-336
| Le persone che hanno difficoltà a leggere e a capire testi scritti in lingua italiana sono molte. |
s-337
| Queste persone fanno fatica a leggere e a capire gli articoli dei giornali che sono troppo lunghi e che contengono parole difficili. |
s-338
| Sono persone italiane, adulti o bambini, che hanno problemi di lettura e di comprensione dei testi scritti. |
s-339
| Oppure sono persone straniere che lavorano in Italia e non conoscono ancora bene la lingua italiana. |
s-340
| Oppure sono persone straniere che cominciano a studiare la lingua italiana, in Italia o all' estero, e perciò hanno bisogno di leggere testi semplici e chiari. |
s-341
| Tutti noi possiamo incontrare grandi difficoltà nel capire bene il significato di alcuni testi, scritti o parlati. |
s-342
| Queste difficoltà aumentano se i testi sono scritti in modo difficile, oscuro e complesso. |
s-343
| Soprattutto le persone con problemi linguistici o straniere hanno bisogno di testi scritti in modo chiaro, semplice, preciso. |
s-344
| Per esempio, queste persone sono gli stranieri immigrati in Italia da poco tempo, che conoscono poco la lingua italiana. |
s-345
| Oppure sono ragazzi o adulti italiani che hanno studiato poco o male e non capiscono i testi difficili. |
s-346
| Oppure sono persone disabili, che hanno una riduzione delle capacità fisiche e mentali. |
s-347
| Coetzee ha vinto il premio Nobel per la letteratura del 2003 |
s-348
| Lo scrittore sudafricano John Maxwell Coetzee ha ricevuto il premio Nobel per la letteratura per il 2003. |
s-349
| Coetzee è nato a Città del Capo in Sudafrica, il 9 febbraio 1940. |
s-350
| Suo padre era un avvocato, sua madre faceva l'insegnante. |
s-351
| Coetzee ha studiato in Inghilterra, dove ha fatto il programmatore di computer. |
s-352
| Coetzee ha iniziato a scrivere romanzi nel 1974 e ha vinto molti premi importanti in tutto il mondo. |
s-353
| Oltre al premio Nobel, ha vinto molti premi in tutto il mondo. |
s-354
| Anche in Italia ha ricevuto molti premi: per esempio il Premio Feronia, il Premio Scanno, il Premio Grinzane eccetera. |
s-355
| Il primo romanzo importante di Coetzee è Aspettando i barbari del 1980. |
s-356
| In questo romanzo Coetzee affronta il problema dei rapporti tra giustizia e governo. |
s-357
| Il romanzo più famoso di Coetzee è Vergogna del 1999. |
s-358
| Questo romanzo è stato pubblicato in Italia dalla casa editrice Einaudi nel 2002. |
s-359
| Nei suoi romanzi Coetzee parla del problema dell’ apartheid. |
s-360
| Apartheid è una parola dell’ afrikaans, la lingua ufficiale della Repubblica sudafricana. |
s-361
| L’apartheid è la separazione razziale tra la popolazione bianca e la popolazione nera del Sudafrica. |
s-362
| Dopo i mesi dell' inverno le piante d'appartamento hanno bisogno di molte cure. |
s-363
| Se il tempo è bello, in marzo, possiamo tenere aperte le finestre per alcune ore ogni giorno. |
s-364
| Così le piante si abituano poco per volta all' aria fresca. |
s-365
| Poi possiamo portare le piante all' aperto, in un luogo riparato. |
s-366
| Ogni anno o al massimo ogni due anni dobbiamo cambiare il vaso delle piante d'appartamento. |
s-367
| Il nuovo vaso deve essere poco più grande di quello vecchio. |
s-368
| Mettiamo un po' di ghiaietta sul fondo del nuovo vaso. |
s-369
| Mettiamo un po' di terriccio fresco sopra la ghiaietta. |
s-370
| Possiamo usare un coltello per staccare lentamente la terra dalle pareti del vaso. |
s-371
| Facciamo attenzione a non sciupare le radici, a non rompere il fusto e i rami della pianta. |
s-372
| Per questo appoggiamo una mano sulla terra del vaso e tratteniamo tra le dita il fusto della pianta. |
s-373
| Se facciamo fatica a far uscire la pianta dal vaso possiamo rompere il vaso con un martello. |
s-374
| Appoggiamo la pianta sopra il terriccio che abbiamo messo nel vaso nuovo. |
s-375
| Usiamo altro terriccio fresco per riempire tutto il vaso. |
s-376
| Smuoviamo la terra dei vasi per far penetrare bene il concime. |
s-377
| Leggiamo attentamente le istruzioni che sono scritte sulla confezione dei concimi. |
s-378
| Le rose sono fiori belli, ma molto delicati. |
s-379
| Infatti insetti e malattie possono danneggiare le piante delle rose, soprattutto in aprile e maggio. |
s-380
| Le cocciniglie sono insetti che si attaccano ai rami e alle foglie e che si nascondono sotto piccoli scudi bianchi. |
s-381
| Le cocciniglie succhiano la linfa della pianta, che così si indebolisce. |
s-382
| Gli afidi sono insetti verdi che si posano sui boccioli e sui rami nuovi delle rose. |
s-383
| Anche gli afidi succhiano la linfa della pianta, che così si indebolisce. |
s-384
| Essa ricopre le foglie e i boccioli delle rose, che perciò appassiscono. |
s-385
| Per togliere le cocciniglie, basta pulire i rami e le foglie con un batuffolo di cotone bagnato con alcol. |
s-386
| Per eliminare gli afidi, il mal bianco e la ruggine bisogna spruzzare sui rami e sulle foglie malate le medicine adatte a curare le piante delle rose. |
s-387
| Le piante da appartamento hanno bisogno d'acqua anche quando noi andiamo via per le vacanze. |
s-388
| Mettiamo un lenzuolo vecchio sul fondo della vasca da bagno. |
s-389
| Sopra il lenzuolo mettiamo uno strato di spugna alto dieci centimetri. |
s-390
| Possiamo comprare la spugna in un negozio che vende articoli di plastica. |
s-391
| Poi mettiamo tanti tappi di sughero da damigiana sopra la spugna. |
s-392
| Appoggiamo i vasi delle nostre piante sopra i tappi di sughero. |
s-393
| Lasciamo scorrere l'acqua nella vasca, fino a quando l'acqua arriverà sopra la spugna. |
s-394
| L'acqua però non deve superare la base dei vasi perché farebbe marcire le radici della pianta. |
s-395
| Le nostre piante avranno così l'acqua anche senza essere annaffiate. |
s-396
| L'acqua infatti passa dalla spugna al sughero, dal sughero alla terracotta dei vasi e infine arriva alle radici della pianta. |
s-397
| Lasciamo aperte tre fessure della serranda per far entrare la luce necessaria alle nostre piante. |
s-398
| Prendere il sole fa bene alle persone di tutte le età. |
s-399
| Il calore del sole serve a curare i dolori delle ossa e i dolori dei muscoli. |
s-400
| Nei primi giorni che andiamo al mare, è meglio prendere il sole per poco tempo. |
s-401
| Prendere il sole infatti può anche far male, quando non prendiamo le precauzioni necessarie. |
s-402
| Quando prendiamo il sole, copriamo la testa con un cappello oppure bagniamo spesso la testa. |
s-403
| Proteggiamo la pelle dai raggi del sole, spalmando una buona crema antisolare sulla faccia e su tutto il corpo. |
s-404
| Chi ha la pelle delicata deve usare una crema antisolare per proteggere bene la pelle dai raggi del sole. |
s-405
| È meglio prendere il sole la mattina prima di mezzogiorno, e il pomeriggio dopo le quattro. |
s-406
| I raggi del sole infatti sono dannosi alla pelle tra mezzogiorno e le quattro. |