s-502
| Ma realizzare questo potenziale richiede un miglioramento del clima imprenditoriale in tutta l'economia nel suo complesso e all' interno dei singoli settori - soprattutto affrontando la corruzione endemica e il debole stato di diritto che stanno scoraggiando investitori esteri e nazionali allo stesso modo. |
s-503
| Oltre a incoraggiare gli investimenti diretti esteri, l'Ue potrebbe dare una mano per formare i manager delle società locali e aiutarli a sviluppare le loro strategie imprenditoriali, con service provider remunerati con partecipazioni di capitale o compartecipazioni agli utili. |
s-504
| Un modo effettivo di offrire tale supporto a un vasto numero di società sarebbe di combinarlo con linee creditizie fornite dalle banche commerciali. |
s-505
| Per incoraggiare la partecipazione, la banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (Ebrd) potrebbe investire in società accanto a investitori esteri e locali, come ha fatto in Europa centrale. |
s-506
| L'Ucraina potrebbe quindi aprire il proprio mercato domestico alle merci prodotte o assemblate dalle consociate totalmente o parzialmente controllate delle società europee, mentre l'Ue aumenterebbe l'accesso al mercato per le società ucraine e le aiuterebbe ad integrarsi nei mercati globali. |
s-507
| Spero e confido che l'Europa sotto la leadership tedesca sia all' altezza della situazione. |
s-508
| Sostengo da diversi anni che la Germania debba accettare le responsabilità e i doveri della sua posizione dominante in Europa. |
s-509
| Oggi, l'Ucraina necessita di un equivalente moderno del piano Marshall, con il quale gli Stati Uniti hanno contribuito a ricostruire l'Europa dopo la seconda guerra mondiale. |
s-510
| La Germania dovrebbe giocare oggi lo stesso ruolo un tempo rivestito dagli Usa. |
s-511
| Devo però invitare alla cautela. |
s-512
| Il piano Marshall non includeva il blocco sovietico, così rinforzando la divisione dell' Europa a causa della guerra fredda. |
s-513
| Un replay della guerra fredda causerebbe danni ingenti sia alla Russia che all' Europa, e soprattutto all' Ucraina, che si trova nel mezzo. |
s-514
| L'Ucraina dipende dal gas russo, e necessita dell' accesso ai mercati europei per i suoi prodotti; |
s-515
| deve quindi mantenere buoni rapporti con entrambi i fronti. |
s-516
| La cancelliera Angela Merkel deve rivolgersi al presidente Vladimir Putin per garantire che la Russia sia un partner, e non un oppositore, nella rinascita ucraina. |
s-517
| Feb 27, 2014. |
s-518
| Il rompicapo della crescita cinese. |
s-519
| New Haven - ancora una volta, gli occhi di tutti sono puntati sui mercati emergenti - a lungo beniamini delle scommesse sulla crescita globale - che dall' inizio del 2014 sembrano soffrire di un calo di popolarità. |
s-520
| L'impressione di resilienza che se ne aveva, infatti, ha ceduto il posto a una preoccupante sensazione di vulnerabilità. |
s-521
| La riduzione delle ingenti iniezioni di liquidità voluta dalla Federal Reserve ha funto da fattore scatenante. |
s-522
| Le economie emergenti troppo dipendenti dai flussi di capitali globali - in particolare l'India, l'Indonesia, il Brasile, il Sudafrica e la Turchia - hanno ora difficoltà a finanziare la crescita economica. |
s-523
| Ma l'angoscia per la situazione della Cina incombe altrettanto minacciosa, e le annose preoccupazioni di un temuto 'atterraggio duro' dell' economia cinese sono diventate ancora più reali. |
s-524
| Nella morsa di una crisi, si tende a generalizzare; |
s-525
| alla fine, però, differenziare è la scelta vincente. |
s-526
| A differenza delle economie emergenti soggette al disavanzo, che ora navigano in cattive acque - e i cui squilibri ricordano in modo sorprendente quelli delle economie asiatiche colpite dalla crisi finanziaria alla fine degli anni '90 - la Cina vanta un surplus delle partite correnti. |
s-527
| Pertanto, non corre alcun rischio di deflusso delle gestioni di portafoglio come conseguenza della riduzione degli acquisti di titoli da parte della Fed. |
s-528
| E, naturalmente, le smisurate garanzie pubbliche della Cina, pari a 3.800 miliardi di dollari in riserve di valuta estera, offrono un'ampia assicurazione in caso di contagio finanziario. |
s-529
| Sì, l'economia cinese sta rallentando, ma il significato di ciò non è ben compreso. |
s-530
| La crisi del paese non ha nulla a che fare con i problemi che assillano altre economie emergenti, al contrario, essa sottintende uno sviluppo positivo. |
s-531
| Non è, infatti, né auspicabile né fattibile per la Cina mantenere il trend del 10% di crescita annua che ha caratterizzato i tre decenni successivi al 1980. |
s-532
| Eppure, persiste una superficiale fissazione sulla crescita del pil nominale della Cina, e ciò fa sì che un rallentamento del 25%, equivalente a un tasso annuo del 7-8%, sia percepito come il segnale della fine del più eclatante percorso di sviluppo del mondo moderno. |
s-533
| Tale reazione istintiva presume che l'attuale rallentamento della Cina non sia che un preludio ad altre delusioni future, un'ipotesi che riflette il timore diffuso e radicato di una serie di scenari catastrofici, che vanno dai disordini sociali e dalle calamità ambientali alle bolle immobiliari e al tracollo del sistema bancario ombra. |
s-534
| Pur se tali preoccupazioni non vanno sottovalutate, nessuna di esse è all' origine del rallentamento in corso. |
s-535
| In realtà, la riduzione dei tassi di crescita è il risultato naturale dell' atteso ribilanciamento dell' economia cinese. |
s-536
| In altri termini, quello a cui stiamo assistendo è l'effetto di un'importante transizione da una crescita euforica trainata dalle esportazioni e dagli investimenti (grazie a un vivace settore manifatturiero) a una dinamica di crescita della spesa al consumo e dei servizi più lenta ma costante. |
s-537
| Nel 2013, infatti, il settore dei servizi cinese è diventato il più ampio dell' economia, superando la quota combinata dei settori manifatturiero ed edilizio. |
s-538
| Il problema, come ho sostenuto nel mio nuovo libro Unbalanced: the Codependency of America and China, non riguarda la Cina, bensì il mondo intero, e gli Stati Uniti in particolare, che non sono preparati ad affrontare il rallentamento della crescita cinese che il ribilanciamento comporta. |
s-539
| Il concetto di codipendenza affonda le radici nella psicopatologia relazionale, dove due partner, per necessità o convenienza, si sostengono a vicenda ma in modo malsano. |
s-540
| A lungo andare, la codipendenza porta a una perdita d'identità, gravi attriti e, spesso, a una rottura drammatica, a meno che uno o entrambi i partner non imparino a emanciparsi e a camminare con le proprie gambe. |
s-541
| L'equivalente economico della codipendenza si addice a Stati Uniti e Cina in modo particolare. |
s-542
| La miracolosa crescita cinese trainata dalle esportazioni, iniziata negli anni '80, non sarebbe esistita senza i consumatori americani. |
s-543
| Dal canto loro, gli Stati Uniti hanno fatto affidamento sui prodotti cinesi a basso costo per aumentare il potere d'acquisto dei consumatori ormai provati. |
s-544
| Inoltre, hanno cominciato a dipendere dal surplus di risparmio della Cina per finanziare il proprio deficit di risparmio (il più elevato al mondo), e hanno approfittato della vorace domanda cinese di titoli del tesoro americano per contribuire a finanziare massicci deficit di bilancio e compensare i bassi tassi di interesse interni. |
s-545
| Tra i due partner sono sorti conflitti su un'ampia gamma di questioni, tra cui il commercio, il tasso di cambio del renminbi, la sicurezza regionale, la proprietà intellettuale e gli attacchi informatici, per citarne alcuni. |
s-546
| E, proprio come avrebbe previsto uno psicologo, uno dei partner, la Cina, ha deciso di andare per la sua strada. |
s-547
| Il ribilanciamento della Cina consentirà al paese di assorbire il surplus di risparmio, che sarà utilizzato per costruire una rete di sicurezza sociale e incrementare i mezzi delle famiglie cinesi. |
s-548
| In conseguenza di ciò, la Cina non sarà più tanto propensa a erogare prestiti agli Stati Uniti. |
s-549
| Per un'economia affamata di crescita come quella statunitense, la trasformazione del partner co-dipendente può rappresentare un bivio cruciale. |
s-550
| Una delle possibili strade è piena di insidie: |
s-551
| L'altra, invece, nasconde una grande opportunità: |
s-552
| In tal modo, gli Stati Uniti potrebbero ricevere sostegno dalle esportazioni, in particolare quelle verso una Cina ribilanciata, che attualmente è il suo terzo mercato dell' export per grandezza e rapidità di crescita. |
s-553
| Rispetto ad altre economie emergenti, la Cina è di una stoffa diversa. |
s-554
| Dalla crisi finanziaria asiatica della fine degli anni '90 è uscita come l'economia più resistente della regione, e ho il sospetto che anche stavolta farà lo stesso. |
s-555
| La differenziazione è importante - per la Cina, l'Asia e il resto dell' economia mondiale. |
s-556
| Traduzione di Federica Frasca. |
s-557
| Mar 4, 2014. |
s-558
| Malthus, Marx e la crescita moderna. |
s-559
| Cambridge - la promessa che ogni generazione se la caverà meglio della precedente è un principio fondamentale della società moderna. |
s-560
| In generale, la maggior parte delle economie avanzate hanno mantenuto questa promessa, facendo crescere gli standard di vita delle recenti generazioni, nonostante le battute d'arresto per guerre e crisi finanziarie. |
s-561
| Anche nel mondo in via di sviluppo la stragrande maggioranza delle persone ha iniziato a sentire i prolungati miglioramenti negli standard di vita e sta rapidamente sviluppando simili aspettative di crescita. |
s-562
| Ma le future generazioni, soprattutto nelle economie avanzate, soddisferanno tali aspettative? |
s-563
| Sinora, ogni previsione nell' era moderna sul peggioramento della sorte dell' umanità, da Thomas Malthus a Karl Marx, si è rivelata clamorosamente errata. |
s-564
| Il progresso tecnologico ha sconfitto gli ostacoli alla crescita economica. |
s-565
| Il ribilanciamento politico periodico, talvolta pacifico, talvolta no, ha garantito che la stragrande maggioranza delle persone ne traesse beneficio, benché alcuni nettamente più di altri. |
s-566
| Di conseguenza, i timori di Malthus sulla morte per inedia non si sono materializzati in nessuna economia capitalista pacifica. |
s-567
| E, malgrado uno sconcertante calo della percentuale di reddito della manodopera negli ultimi decenni, il quadro di lungo termine sfida ancora la previsione di Marx secondo cui il capitalismo impoverirebbe i lavoratori. |
s-568
| Gli standard di vita di tutto il mondo continuano a crescere. |
s-569
| Ma le passate performance della crescita non sono garanzia di mantenimento di una traiettoria simile nel corso di questo secolo. |
s-570
| Lasciando da parte i potenziali sconvolgimenti geopolitici, persistono formidabili sfide da superare, perlopiù derivanti da underperformance e disfunzioni politiche. |
s-571
| Il primo gruppo di sfide include problemi preoccupanti che coinvolgono le esternalità - un caso esemplare è il degrado ambientale. |
s-572
| Quando i diritti reali sono mal - definiti, come nel caso dell' aria e dell' acqua, il governo deve subentrare per fornire regole adeguate. |
s-573
| Non invidio le future generazioni per il fatto di dover affrontare le possibili ramificazioni del surriscaldamento globale e della riduzione dell' acqua potabile. |
s-574
| Un secondo gruppo di problemi riguarda la necessità di garantire che il sistema economico venga percepito come fondamentalmente equo, che rappresenta la chiave della sua sostenibilità politica. |
s-575
| Non si può più dare per scontata questa percezione, dal momento che l'interazione di tecnologia e globalizzazione ha esacerbato il reddito e le disparità di ricchezza all' interno dei paesi, anche se sono stati colmati i gap tra paesi. |
s-576
| Sinora le nostra società si sono rivelate notevolmente abili nell' adattarsi alle 'disruptive technologies', ovvero a quelle tecnologie con un impatto potenzialmente trasformativo sul mondo della manifattura tradizionale; |
s-577
| ma il passo del cambiamento negli ultimi decenni ha causato tremende pressioni, riflesse nelle enormi disparità di reddito all' interno dei paesi, con divari quasi da record tra i più ricchi e tutti gli altri. |
s-578
| La disuguaglianza può corrompere e paralizzare il sistema politico di un paese - e la crescita economica che lo accompagna. |
s-579
| Il terzo problema è l'invecchiamento demografico, una questione che pone sfide dure anche ai sistemi politici ben strutturati. |
s-580
| L'impennata dei debiti pubblici sicuramente aggrava il problema, perché alle future generazioni sarà chiesto sia di onorare il nostro debito sia di pagare le nostre pensioni. |
s-581
| La sfida finale concerne un'ampia serie di questioni che richiedono la regolamentazione delle tecnologie in rapida evoluzione da parte dei governi che non hanno necessariamente la competenza o le risorse per farlo in modo efficace. |
s-582
| Abbiamo già visto dove può portare una scarsa regolamentazione dei mercati finanziari in rapida crescita. |
s-583
| Vi sono carenze simili in molti altri mercati. |
s-584
| Un esempio lampante è l'offerta alimentare - un'area dove la tecnologia ha continuamente prodotto alimenti sempre più rifiniti geneticamente e altamente elaborati che solo ora gli scienziati stanno iniziando a valutare. |
s-585
| Ciò che si sa finora è che l'obesità infantile è diventata epidemica in molti paesi, con un allarmante incremento dei tassi di diabete di tipo 2 e malattie coronariche, cosa che implica un significativo impatto negativo sull' aspettativa di vita delle future generazioni. |
s-586
| Molti ricercatori preminenti in materia di salute, inclusi Kelly Brownell, David Ludwig e Walter Willett, hanno documentato questi problemi. |
s-587
| Gli interventi pubblici ad oggi, soprattutto sotto-forma di un maggiore livello di istruzione, si sono rivelati perlopiù inefficaci. |
s-588
| La dipendenza autodistruttiva dai cibi elaborati, che gli economisti descrivono come una 'esternalità', può ridurre la qualità della vita per coloro che ne sono affetti, e può persino portare ad esternalità per la società, come un aumento dei costi sanitari. |
s-589
| E ancora, malgrado un crescente coro di preoccupazione di ricercatori, i mercati politici sono sembrati congelati. |
s-590
| Affrontare la disuguaglianza richiede una maggiore ridistribuzione attraverso sistemi tributari nazionali, insieme a programmi potenziati per l'istruzione degli adulti, presumibilmente facendo un uso più intenso delle nuove tecnologie. |
s-591
| Gli effetti negativi derivanti dal calo della crescita demografica possono essere mitigati attenuando le restrizioni sulla migrazione internazionale e incoraggiando più donne e pensionati a entrare o restare nella forza lavoro. |
s-592
| Ma quanto ci metteranno i governi ad agire resta una questione del tutto aperta. |
s-593
| Le economie capitaliste sono state straordinariamente efficienti nel consentire il crescente consumo di beni privati, almeno nel lungo periodo. |
s-594
| Quando si tratta di beni pubblici, come l'istruzione, l'ambiente, la sanità e le pari opportunità, i precedenti fin qui sono poco impressionanti, e gli ostacoli politici al miglioramento sono sembrati crescere di pari passo con la maturazione delle economie capitaliste. |
s-595
| Le generazioni future continueranno a godere di una migliore qualità della vita rispetto ai loro predecessori? |
s-596
| Nei paesi in via di sviluppo che non hanno ancora raggiunto la frontiera tecnologica, la risposta è quasi certamente sì. |
s-597
| Nelle economie avanzate, sebbene anche qui la risposta debba essere sì, le sfide stanno diventando enormi. |
s-598
| Traduzione di Simona Polverino. |
s-599
| Mar 9, 2014. |
s-600
| L'enigma dell' innovazione. |
s-601
| New York - in tutto il mondo c'è un forte entusiasmo per le innovazioni tecnologiche simbolizzate da Silicon Valley. |