s-402
| Ora, però, è giunto il momento di pensare a come il mondo possa ristabilire un sano equilibrio tra finanza ed economia reale. |
s-403
| Traduzione di Federica Frasca. |
s-404
| Feb 17, 2014. |
s-405
| La proprietà intellettuale e lo sviluppo economico. |
s-406
| Washington, dc - nel suo recente discorso sullo stato dell' unione il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha ribadito la sua ambizione di portare a termine la Trans-Pacific Partnership, la proposta di un accordo commerciale tra gli Usa e gli 11 paesi del Pacifico. |
s-407
| Nel frattempo, l'Unione Europea e la Cina stanno facendo pressioni per chiudere i loro accordi con l'Asia e altre regioni. |
s-408
| Se questa proliferazione di patti commerciali intende incoraggiare un ciclo virtuoso di crescita per i paesi in via di sviluppo, deve non solo ridurre le barriere commerciali, ma creare anche il quadro istituzionale di un'economia moderna, tra cui un sistema solido di diritti di proprietà intellettuale. |
s-409
| Alcuni attivisti e funzionari del governo vedono in termini opposti la relazione tra una forte tutela della proprietà intellettuale e la crescita economica sostenendo che i diritti di proprietà intellettuale sono un ostacolo allo sviluppo e non dovrebbero pertanto essere implementati finché i paesi non raggiungono un reddito elevato. |
s-410
| Quest'atteggiamento è particolarmente prevalente in India che ha recentemente bloccato le trattative con l'UE e che è stata fondamentale nel fallimento delle trattative globali del Doha round sul commercio. |
s-411
| Come ha detto il ministro indiano per il commercio, Anand Sharma, 'è necessario fornire ai paesi in via di sviluppo le flessibilità inerenti'. |
s-412
| Invece di indebolire i diritti di proprietà intellettuale, i paesi in via di sviluppo, come l'India, dovrebbero riconoscere che il rafforzamento della tutela di questi diritti è un prerequisito per attirare gli investimenti stranieri necessari alla crescita delle loro economie, alla creazione di posti di lavoro e al miglioramento della capacità di consumo dei cittadini. |
s-413
| Oggi, la proprietà intellettuale rappresenta gran parte del valore delle grandi aziende. |
s-414
| Secondo uno studio condotto nel 2009 su un'ampia gamma di aziende statunitensi, il capitale intellettuale (brevetti, copyright, database, marchi e conoscenze aziendali) rappresentano il 44% del valore complessivo di mercato delle aziende. |
s-415
| Queste aziende non hanno quindi molta voglia di rischiare di intaccare o di essere derubati della propria proprietà intellettuale, ma vogliono per contro portare avanti rapporti commerciali sapendo che la loro proprietà intellettuale è al sicuro. |
s-416
| I paesi in via di sviluppo hanno molto da guadagnare nell' attirare le aziende multinazionali. |
s-417
| Inoltre, queste imprese creano nuove aziende locali che utilizzano come fornitori, incoraggiando in tal modo l'occupazione, sviluppando le competenze dei lavoratori, migliorando la produttività e aumentando le entrate statali. |
s-418
| Al momento, l'India attira solo il 2,7% della spesa totale sulla ricerca e lo sviluppo, al contrario della Cina che, con un sistema di diritti di proprietà intellettuale più solido, ne attira circa il 18%, mentre gli Stati Uniti ne immettono il 31%. |
s-419
| I dati delle Nazioni Unite mostrano che tra il 2010 ed il 2012 gli investimenti diretti stranieri in India erano pari all' 11,8% del Pil, quindi ben inferiori alla media delle economie emergenti pari a circa il 30%. |
s-420
| Secondo un studio recente condotto dagli economisti Robert Shapiro e Aparna Mathur, se l'India raggiungesse i livelli di tutela di proprietà intellettuale della Cina, i flussi annuali di investimenti diretti stranieri aumenterebbero del 33% su base annuale. |
s-421
| Nel settore farmaceutico, particolarmente vulnerabile alle violazioni della proprietà intellettuale, un regime più solido della proprietà intellettuale potrebbe far aumentare i flussi degli investimenti diretti stranieri da 1,5 miliardi di dollari quest'anno a 8,3 miliardi di dollari nel 2020, con un raddoppio degli investimenti nella ricerca e nello sviluppo farmaceutico fino a 1,3 miliardi di dollari nello stesso periodo. |
s-422
| L'aumento degli investimenti diretti stranieri comporterebbe inoltre la creazione di 1.800 nuovi posti di lavoro nell' industria farmaceutica. |
s-423
| Se l'India riuscisse a trasformare il suo regime di proprietà intellettuale sul modello del sistema statunitense, ben più solido di quello cinese, i benefici sarebbero ancora maggiori. |
s-424
| Gli investimenti diretti stranieri verso l'interno potrebbero infatti aumentare dell' 83% su base annuale entro il 2020. |
s-425
| Solo nell' industria farmaceutica, gli investimenti diretti stranieri potrebbero arrivare a 77 miliardi di dollari, mentre il settore della ricerca e dello sviluppo potrebbe raggiungere i 4,2 miliardi di dollari creando 44.000 nuovi posti di lavoro. |
s-426
| I continui attacchi del governo indiano alla proprietà intellettuale farmaceutica rende questi dati ancor più significativi. |
s-427
| Negli ultimi due anni, l'India ha invalidato o attaccato i brevetti di 15 farmaci prodotti da aziende internazionali per spianare la strada ai campioni locali, sostenendo che l'esclusività permetterebbe alle aziende di fissare dei prezzi alti a danno dei consumatori. |
s-428
| Secondo i funzionari, quindi, permettere ai produttori locali di copiare i farmaci brevettati comporterebbe una riduzione dei prezzi e un aumento dell' accesso ai farmaci da parte dei cittadini. |
s-429
| Ma i brevetti dei farmaci e i prezzi non sono i principali, e neppure grandi, ostacoli all' accesso dei pazienti alle cure mediche in India. |
s-430
| Il problema più grande, come ha scoperto l'azienda di consulenza Ims l'anno scorso, è la carenza di dottori, cliniche e ospedali in particolar modo nelle aree rurali. |
s-431
| Anche le cliniche pubbliche e gli ospedali che ci sono, spesso sono inutilizzabili a causa dell' alto tasso di assenteismo da parte dei medici. |
s-432
| Inoltre, gli indiani non hanno accesso ai piani assicurativi, in particolar modo per quanto riguarda le cure ambulatoriali. |
s-433
| Questo, insieme alla mancanza di una rete previdenziale pubblica, rende i problemi sanitari una fonte di difficoltà economica anche per le famiglie della classe media. |
s-434
| Invece di migliorare l'accesso dei cittadini alla sanità, la protezione debole della proprietà intellettuale sta infatti peggiorando le grandi sfide dell' India nel settore della sanità. |
s-435
| Inoltre, è altrettanto importante che i negoziatori commerciali a livello mondiale rifiutino l'idea che la proprietà intellettuale sia un lusso che solo i paesi ricchi possono permettersi . |
s-436
| La realtà è che la protezione della proprietà intellettuale è un motore economico a cui i cittadini dei paesi in via di sviluppo non dovrebbero essere obbligati a rinunciare. |
s-437
| Traduzione di Marzia Pecorari. |
s-438
| Feb 24, 2014. |
s-439
| Le banche che odiavano l'economia. |
s-440
| Londra - il governatore della Bank Of England (BOE), Mark Carney, ha sorpreso il pubblico in una conferenza alla fine dello scorso anno avanzando l'ipotesi che il giro d'affari di Londra crescerà e sarà oltre nove volte il pil della Gran Bretagna per il 2050. |
s-441
| La sua previsione rappresentava la semplice estrapolazione di due trend: |
s-442
| la continua e profonda crisi finanziaria in tutto il mondo (ossia, una crescita degli asset finanziari più rapida di quella dell' economia reale) e il mantenimento nella City della propria quota di business finanziari globali. |
s-443
| Forse sono congetture ragionevoli, ma la previsione ha profondamente sconvolto molti. |
s-444
| Ospitare un enorme centro finanziario, con banche nazionali di ampie dimensioni, può essere costoso per i contribuenti. |
s-445
| In Islanda e Irlanda, le banche hanno superato la capacità dei loro governi di sostenerle all' occorrenza. |
s-446
| E il risultato è stato disastroso. |
s-447
| A parte i potenziali costi di salvataggio, secondo alcuni l'ipertrofia finanziaria danneggia l'economia reale appropriandosi di talenti e risorse che potrebbero essere impiegate meglio altrove. |
s-448
| Ma Carney sostiene invece che il resto dell' economia britannica beneficia del fatto di poter contare su un proprio centro finanziario globale. |
s-449
| 'essere nel cuore del sistema finanziario globale', ha dichiarato, 'amplia le opportunità di investimento per le istituzioni che si occupano dei risparmi britannici e rinforza l'abilità del manifatturiero e dei settori creativi inglesi a competere a livello globale'. |
s-450
| È certamente l'assunto su cui è stato creato il mercato di Londra e la linea che hanno seguito i successivi governi. |
s-451
| Ma ora è sotto tiro. |
s-452
| Sostiene (in un discorso dal titolo rivelatore 'il contributo del settore finanziario: miracolo o miraggio?') che il contributo riportato del settore finanziario al pil è stato fortemente sovrastimato. |
s-453
| Due documenti recenti sollevano ulteriori dubbi. |
s-454
| In 'la crescita della finanza moderna', Robin Greenwood e David Scharfstein della Harvard Business School dimostrano che la quota di finanza nel pil americano è quasi raddoppiata tra il 1980 e il 2006, poco prima dello scoppio della crisi finanziaria, passando dal 4,9% all' 8,3%. |
s-455
| I due fattori principali che hanno guidato questo incremento sono stati l'espansione del credito e il rapido aumento delle risorse dedite alla gestione degli asset (associata, non a caso, alla crescita esponenziale delle entrate del settore finanziario). |
s-456
| A detta di Greenwood e Scharfstein quel dominio finanziario si è rivelato una doppia benedizione. |
s-457
| Avrebbero potuto esserci più opportunità di risparmio per le famiglie e maggiori fonti diversificate di finanziamento per le aziende, ma il valore aggiunto dell' attività di gestione degli asset è stato illusorio. |
s-458
| Da un lato implicava portafogli dispendiosi e dall' altro il maggiore livello di indebitamento nascondeva la fragilità del sistema finanziario nel suo insieme e imponeva severi costi sociali nel momento in cui le famiglie sovraesposte fallivano. |
s-459
| Stephen G. Cecchetti e Enisse Kharroubi della Bank For International Settlements - un gruppo che rappresenta le banche centrali - si spingono oltre. |
s-460
| Sostengono che la rapida crescita del settore finanziario riduce l'aumento della produttività in altri settori. |
s-461
| Utilizzando un campione di 20 paesi sviluppati, scoprono una correlazione negativa tra la quota di pil del settore finanziario e la salute dell' economia reale. |
s-462
| Ma è chiaro che le società finanziarie competono con altre per le risorse, soprattutto per la forza lavoro competente. |
s-463
| Fisici ed ingegneri con dottorati possono scegliere di sviluppare complessi modelli matematici dei movimenti del mercato per le banche di investimento e gli hedge fund, dove sono noti con il termine di 'Rocket Scientists' (letteralmente 'scienziati razzo'), ossia scienziati brillanti. |
s-464
| Oppure potrebbero usare il loro talento per progettare, diciamo, veri e propri razzi. |
s-465
| Cecchetti and Kharroubi hanno trovato le prove secondo cui sono proprio le aziende che investono in ricerca a soffrire maggiormente durante un boom finanziario. |
s-466
| E non parliamo solo dei cosiddetti 'analisti quantitativi'. |
s-467
| Negli anni precedenti la crisi finanziaria del 2008, oltre un terzo degli Mba di Harvard e una percentuale simile di laureati della London School of Economics sono andati a lavorare in società finanziarie. |
s-468
| (alcuni potrebbero cinicamente dire che tenere gli Mba e gli economisti fuori dalle vere aziende sia una benedizione, ma dubito che ciò sia realmente vero). |
s-469
| Gli autori trovano anche un altro effetto interessante. |
s-470
| I periodi di rapida crescita nell' attività creditizia sono spesso associati ai boom edilizi, in parte perché i beni immobiliari facilmente valgono come garanzie per i prestiti. |
s-471
| Ma il tasso di crescita della produttività nell' edilizia è basso, e il valore di molti progetti alimentati dal credito successivamente si rivela essere basso o negativo. |
s-472
| Quindi gli inglesi dovrebbero mostrare entusiasmo per il futuro dipinto da Carney? |
s-473
| Gli aspiranti Derivatives trader avranno certamente più fiducia nelle proprie prospettive di carriera. |
s-474
| E altre parti dell' economia che forniscono servizi all' industria finanziaria - i rivenditori Porsche e gli strip club, ad esempio - saranno similmente incoraggiati. |
s-475
| Chiunque si preoccupa degli squilibri economici e dell' eccessivo ricorso al volatile comparto finanziario, sicuramente spera che in futuro questo aspetto di 'forward guidance' della BoE si riveli inaffidabile quanto lo sono state le previsioni sulla disoccupazione. |
s-476
| Traduzione di Simona Polverino. |
s-477
| La svolta dell' Ucraina va sostenuta. |
s-478
| New York - dopo un crescendo di violenza, la rivolta ucraina ha avuto un esito sorprendentemente positivo. |
s-479
| Contrariamente a tutte le aspettative razionali, un gruppo di cittadini armati solo di mazze e scudi fatti di scatole di cartone e coperchi della pattumiera in metallo ha sopraffatto le forze di polizia in tenuta antisommossa. |
s-480
| Ci sono stati molti feriti, ma i cittadini hanno prevalso. |
s-481
| Questo evento segna uno di quei momenti storici che restano a lungo impressi nella memoria collettiva di una società. |
s-482
| Come è potuta accadere una cosa del genere? |
s-483
| Il principio dell' incertezza nella meccanica quantistica di Werner Heisenberg offre una metafora calzante. |
s-484
| in modo analogo, gli esseri umani possono comportarsi o come singole particelle o come componenti di un'onda più grande. |
s-485
| In altre parole, l'imprevedibilità degli eventi storici come quelli accaduti in Ucraina ha a che fare con un elemento di incertezza dell' identità umana. |
s-486
| L'identità delle persone si compone di elementi singoli e di elementi facenti parte di unità più ampie, e l'impatto delle persone sulla realtà dipende da quali elementi prevalgano sul comportamento. |
s-487
| Quando i civili hanno lanciato un attacco suicida alle forze armate di Kiev il 20 febbraio, il loro senso di rappresentare 'la nazione' superava di gran lunga il timore di morire. |
s-488
| Il risultato è stato quello di oscillare da società profondamente divisa sull' orlo della guerra civile a un senso d'unità senza precedenti. |
s-489
| Il perdurare o meno di quest'unità dipenderà da come risponderà l'Europa. |
s-490
| Gli ucraini hanno dimostrato la loro devozione all' Unione Europea che è essa stessa disperatamente divisa, con una crisi dell' euro che mette Paesi creditori e debitori gli uni contro gli altri. |
s-491
| È per questo motivo che l'Ue è stata assolutamente più furba della Russia nei negoziati con l'Ucraina su un accordo di associazione. |
s-492
| Come previsto, l'Ue sotto la leadership tedesca ha offerto molto poco e richiesto troppo all' Ucraina. |
s-493
| Ora, dopo che l'azione della popolazione ucraina per un legame più stretto con l'Europa ha alimentato un'importante insurrezione popolare, l'Ue, insieme al fondo monetario internazionale, mette insieme un pacchetto di salvataggio da miliardi di dollari per salvare il paese dal collasso finanziario. |
s-494
| Ma non basterà per sostenere l'unità nazionale di cui necessita l'Ucraina nei prossimi anni. |
s-495
| Ho fondato la Renaissance Foundation in Ucraina nel 1990, prima che il paese raggiungesse l'indipendenza. |
s-496
| La fondazione non ha partecipato alle recenti rivolte, ma si è eretta a difensore di chi veniva bersagliato dalla repressione ufficiale. |
s-497
| La fondazione ora è pronta a sostenere il forte desiderio degli ucraini di creare istituzioni democratiche forti (soprattutto un sistema giudiziario indipendente e professionale). |
s-498
| Ma l'Ucraina avrà bisogno di aiuti esterni che solo l'Ue può dare: |
s-499
| esperienza nella gestione e accesso ai mercati. |
s-500
| Nella considerevole trasformazione delle economie dell' Europa centrale avvenuta negli anni 90, l'esperienza nella gestione e l'accesso ai mercati erano il risultato dei massicci investimenti delle aziende tedesche ed europee, che integravano i produttori locali nelle catene di distribuzione globali. |
s-501
| L'Ucraina, con il suo capitale umano di alta qualità e l'economia diversificata, è una meta potenzialmente attraente per gli investimenti. |